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Tour in Valle d’Aosta

20-26 agosto 2017

programma

  • 20 – Partenza Terminal Bus Bn (mattina), arrivo ad Aosta (sera), sistemazione e pernottamento;
  • 21 – Courmayeur – Rifugio Bonatti “Balconata del Monte Bianco”;
    Escursione in una cornice avvincente. La risalita della Val Ferret e la seguente ascesa al rifugio permettono di apprezzare sublimi vedute sul Monte Bianco e sulle Grandes Jorasses.

scheda tecnica

  • 22 – Breuil-Cervinia – Funivia Plan Maison – Colle del Théodule;
    Da Breuil Cervinia in funivia fino a Plan Maison, dove, il panorama è subito fantastico: a sinistra spicca il Cervino mentre a destra notiamo il ghiacciaio Ventina che scende dalla Testa Grigia, fino al Plateau Rosa. L’escursione si svolge dapprima su terreno erboso mentre con l’aumentare della quota all’erba si sostituiscono pietraie e nevai fino a giungere al rifugio. Il percorso fu frequentato in epoca romana per gli spostamenti transalpini grazie all’assenza di neve durante il cosiddetto “optimum climatico”.

scheda tecnica

  • 23 – Camporcher –Lago Miserin “Parco M.te Avic”;
    Itinerario alla scoperta delle montagne dell’alta valle di Champorcher. Il percorso nella parte alta tocca il Parco del Mont Avic e percorre per buona parte la mulattiera “Strada Reale di caccia”, fino al Lago Miserin. Sulla riva del lago Miserin è situato il rifugio e il Santuario della Madonna delle Nevi.

scheda tecnica

  • 24 – Altopiano del Nivolet “Parco Naz. Del Gran Paradiso”;
    Una linea di confine solo immaginaria per un unicum paesaggistico dall’estetica esuberante e variegata. L’Altopiano è una “terra alta” (oltre 2000 m slm), ove si cammina su pascoli e giogaie alpine, per poi salire ulteriormente di quota sino ai grigi e austeri ambienti morenici e ai bianchi e candidi ghiacciai.

scheda tecnica

  • 25 – Passo del Gran San Bernardo – Etroubles “Via Francigena” (mattina), visita della città di Aosta (pomeriggio);
    Percorrere a piedi le tappe della Via Francigena in Valle d’Aosta significa camminare tra borghi antichi e splendidi castelli, suggestive chiese e importanti vestigia dell’epoca romana, sempre circondati dal profilo delle Alpi. Il percorso ha inizio al Colle del Gran San Bernardo, a 2.450 m slm, al confine con in territorio svizzero, il cammino scende lungo la vallata omonima verso Aosta (580 m), cittadina ricca di storia e di testimonianze del passato, e procede poi lungo la valle centrale.

scheda tecnica: Il Passo del Gran San Bernardo (2473 m), rappresenta il punto più elevato della Via Francigena da
Canterbury a Roma. Dopo l’immancabile visita al museo dell’Ospizio, in territorio elvetico, ci
incamminiamo verso il confine. Da qui ci aspetta una mulattiera panoramica che scende gradualmente
verso valle. Attraversiamo gli incantevoli borghi di Saint Rhemy en Bosses, Saint Leonard, Saint Oyen,
fino a Etroubles.
Dislivello circa 1000 m (discesa) – Lunghezza circa 13 Km

  • 26 – Partenza da Aosta (mattina), arrivo Terminal Bus Bn (sera).

N.B.: le schede tecniche rispettano “in linea di massima” i percorsi che faremo. Tali percorsi potrebbero subire delle modifiche.

Abbigliamento
Siamo in alta montagna e per quanto è ancora estate, a quelle altitudini il tempo potrebbe cambiare inaspettatamente. Pertanto portarsi, oltre al tipico abbigliamento estivo, anche un pile o felpa più pesante, un giubbino impermeabile o k-way, un pantalone più pesante, copricapo per il sole (anche il sole a quelle altezze è più minaccioso), il costume (hai visto mai un laghetto fresco?)


“Si precisa che la presente mail costituisce un mero invito per una escursione in gruppo per cui l’associazione proponente non assume alcun onere finalizzato all’organizzazione di detta attività, limitandosi a favorire l’incontro di persone aventi una comune finalità.
Conseguentemente ciascuno è libero di determinare il modo con cui svolgere l’escursione , tenendo in considerazione anche le proprie attitudini psico fisiche.
In considerazione di ciò l’associazione non è responsabile per eventuali danni alla persona od a cose occorse nella effettuazione dell’escursione.
In ogni caso si ritiene doveroso informare che l’attività escursionistica implica il possesso di una sana e robusta costituzione.
Inoltre, trattandosi di manifestazione pubblica, la partecipazione alle escursioni implica l’autorizzazione da parte del richiedente sia all’utilizzo della propria immagine che ai dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla legge 30/06/03 n° 196″.


Si invita a prendere visione del regolamento delle attività escursionistiche e a compilare il modulo “dichiarazione di liberatoria di responsabilità”

Regolamento: regolamento.pdf
Liberatoria:liberatoria.pdf